The Digital Pocket Gallery
Si sa, la vita in rete non è altro che il corrispettivo di quella off line, un po’ americana come definizione ma rende l’idea, stesse regole, stesse paranoie e stesse tendenze. Riguardo a queste ultime è interessante seguire, in ambito net artistico, la tendenza ad esporre piccoli oggetti, cimeli o testimonianze che provengono dal proprio “nido” digitale, insomma piccoli tributi alla vita moderna. Un po’ nesting, un po’ Amelie. E’ il caso della Digital pocket gallery, un concorso che, fino al 1 maggio 2002, accoglie e seleziona piccole testimonianze (sotto i 50 k) di hard disk, meglio se ritrovate in fondo alle tasche o in cartelle dimenticate. The Digital Pocket Gallery: Net Artists respond to their Hard Drives… questa la chiamata agli artisti a svuotare le tasche. Il materiale va inviato a digitalpockets@ikatun.com e verrà accettato purché si tratti di materiale proveniente dall’hard disk e che rispetti le dimensioni indicate. La mostra resterà on line fino al 31 agosto 2002. ”
(francesca d’antona)