Active Metaphore
ll collettivo italiano Limiteazero ha da poco lanciato sul suo sito un nuovo progetto. Si tratta di un Carnivore Client, ossia di un’applicazione del software open-source per sniffare i dati di una rete locale, messo a punto dal gruppo di computer artists RSG (Radical Software Group) e vincitore della Golden Nica ad Ars Electronica 2002.
Active Metaphore si concentra sul principio di rivelazione del traffico in Rete e prende il nome da una frase di Marshall McLuhan: “Tutti i media sono metafore attive nella loro capacità di trasformare l’esperienza in nuove forme”. Il programma fornisce una rappresentazione del flusso continuo dei dati attraverso la modellazione di spazi tridimensionali e di un feedback sonoro. L’esperimento offre così una modalità inedita di percezione del traffico telematico, in linea con la sperimentazione che i Limiteazero conducono sul tema dell’interfaccia come soglia manipolabile tra l’informazione allo stato grezzo e le sue possibili visualizzazioni. (v.t.)