Marketing spirituale
Avete mai pensato a cosa potrebbe succedere applicando le strategie di comunicazione e marketing alla predicazione e alla diffusione della fede cattolica? Il progetto +.com ironizza sulla retorica costruita dalle grandi imprese dotcom attorno alla rivoluzione di Internet per alimentare il mito e renderlo strumentale al profitto aziendale. Il sito, realizzato dal collettivo di Boston iKatun, À una visionaria (ma non troppo) ipotesi di applicazione dei tipici slogan partoriti dalla new economy alla propaganda religiosa. La singolare compagnia vanta “due millenni di esperienza e 289 nuovi santi nell’ultima decade” e presenta, tra le altre cose, un servizio di e-prayer. IL CEO dell’azienda? Dio in persona naturalmente, affiancato dai suoi vicepresidenti il Figliolo e lo Spirito Santo.
(valentina tanni)
