Utopia Travel
Una centralina mobile che trasporta video testimonianze sul tema dell’identità. Utopia-travel è un viaggio su una macchina, a mò di taxi con video ” il viaggio di Emanuel Danesch e David Rych. Dal Nord Africa (Il Cairo), passando per l’est europeo fino a Vienna, con l’obiettivo di fermarsi nelle capitali degli Stati lungo la rotta per raccogliere i video, precedentemente selezionati insieme alle istituzioni culturali delle cittá: università, centri per l’arte e medialab… “Il processo di acquisizione di immagini termina, in ogni tappa, con un workshop insieme ai registi e agli studenti.”
Dal Cairo a Beirut a Skopie a Istanbul a Sofia, Belgrado, Sarajevo, Zagabria, Lubjana e Vienna, la macchina di utopia si fermerà a raccogliere testimonianza sia nella forma di video sia in quella più esperienziale del dibattito in modo da approfondire e mettere in comune riflessioni sulla questione.
La macchina, tappa dopo tappa, diventa, quindi, una videoteca sempre più fornita e sempre più adatta ad alimentare il dibattito su e tra diverse identità.
Sul sito i diari di bordo raccontano elementi ricorrenti e considerazioni emerse durante i workshop del Cairo e di Beirut, il viaggio ha superato Sarajevo … il lavoro è in progress. Nella stessa sezione le riprese di spaccati di viaggio restituiscono l’incedere del viaggio e della distanza tra le diverse destinazioni.
Utopia travel è, in senso lato e figurato, una piattaforma di dibattito mobile e instabile, anche nel senso di non- istituzionale, un’occasione di riflessione e di esperienza. L’intero progetto, dalla logistica ai workshop, è perennemente in lavorazione, in trasformazione, under construction poichè l’idea dipende dall’agibilità delle strutture politiche e regionali dei paesi attraversati e dalle difficoltose condizioni di viaggio. Secession di Vienna supporta e ospita il progetto Utopia-travel.
(francesca d’antona)