Studi sul fermo immagine
David Crawford con Stop Motion Studies – Series 2 continua a indagare le relazioni tra la tecnologia e la nostra esperienza del tempo, dello spazio e dell’identità. Dal 12 al 15 ottobre ha scattato fotografie ai passanti in giro per gli spazi pubblici urbani di Londra. La metropolitana londinese diventa dunque per Crawford il palcoscenico in cui studiare le dinamiche sociali mediate dalla tecnologia. L’artista, partendo dal dato che il 90% della comunicazione umana è di tipo non verbale, analizza il linguaggio del corpo: i gesti, i movimenti. I video documentano le reazioni delle persone quando sono ritratte dall’obiettivo della macchina fotografica di uno sconosciuto: alcune sorridono, altre si mettono in posa, altre pretendono di non essere notate o fingono indifferenza. Le immagini diventano la sintassi per costruire la serie di video realizzati montando, con il software Flash, le fotografie fatte in sequenza di 64 scatti al minuto.
(damiana luzzi)