Curating digital media
Si svolgerà domani presso la Tate Modern di Londra una conferenza intitolata Curating, Immateriality, Systems. L’argomento dell’incontro è la posizione del curatore nel contesto della creatività digitale e delle opere “immateriali”. Per capire come stia reagendo la categoria di fronte alla net art, alla software art e all’arte del database.
I relatori invitati cercheranno di individuare nuovi modelli di approccio curatoriale e critico adatti al nuovo assetto culturale. Un modello che deve soprattutto tenere conto del carattere processuale, collaborativo e condiviso degli artefatti culturali contemporanei. I partecipanti sono: Inke Arns, Josephine Berry Slater, Geoff Cox, Olga Goriunova e Alexei Shulgin, Eva Grubinger, Piotr Krajewski, Joasia Krysa, Jacob Lillemose, Franziska Nori, Christiane Paul e Tiziana Terranova.
Durante il convegno, che fa parte di un progetto più ampio chiamato Kurator, verrà presentato anche un software pensato come tool per i curatori di new media art.