Base 26
Lucida e assoluta la premessa: indagare la natura e le relazioni tra gli elementi che costituiscono lo snobbato settore delle parole di quattro lettere della lingua inglese, “manually extracted from the Oxford Paperback Dictionary“, crudo patrimonio linguistico eliminato dal linguaggio della “good society“. Le 1650 parole in questione vengono posizionate in 26 spazi/tempo a quattro dimensioni (uno per ogni possibile iniziale) e nell’ambito di ogni singolo spazio/tempo vengono poi valutate relazioni tra le parole che vi appartengono sulla base della frequenza di uso e della funzione grammaticale. Concept cristallino e svolgimento puro. Il mezzo è Processing, diffusa passione “post Flash actionscript” che nato come ambiente di apprendistato alla programmazione con supporto visuale è stato adottato come motore di esperienze visive finalmente tridimensionali. Autore del progetto? Toxi, quattro lettere.
(luca rua)
http://www.toxi.co.uk
http://processing.org