Bang the Machine
Non si ferma l’ondata di mostre che indagano lo stimolante terreno di incontro tra arte contemporanea e videogiochi. Dopo lÌitaliana L’oading, la tedesca Games – Computer Games by artist, la sudafricana Re:Play, e la statunitense Killer Istinct, è la volta di Bang the Machine: Computer Gaming Art and Artifacts, in apertura domani a San Francisco…”",”"Negli spazi del Yerba Buena Center for the Arts è possibile visitare una vasta esposizione che affronta le tematiche più diverse: dalle origini dei videogiochi, con le loro connessioni con l’ambiente delle simulazioni militari, all’attuale popolarità delle tecniche di realtà virtuale, fino all’assimilazione del linguaggio ludico-elettronico da parte degli artisti contemporanei.
Vasta e varia anche la lista degli artisti tra cui: Katherine Isbister e Rainey Strass, Jon Haddock, Amy Franceschini, Brody Condon, Paul Johnson, il collettivo Kingdom of Piracy e l’italiano Mauro Ceolin.