Ellissi in Rete
Apertasi a metà novembre, Ellipse è una mostra, offline negli spazi del Museo del Québec, e online nel sito dello stesso: un evento per il Canada, che vede in essa il primo ingresso della web art negli spazi museali. Ellipse, perchè ellittica, secondo la curatrice Valérie Lamontagne, è l’arte in rete: arte che richiede l’intervento attivo dell’utente, si trasforma sulla base delle sue scelte, e che vive in uno spazio ‘ellittico’, in cui tutti i punti sono equidistanti, e la distanza è quella di un click. Impostazione curatoriale, questa, che emerge molto bene dai progetti proposti, quasi tutti in flash, che contaminano abilmente problematiche specifiche dell’arte in rete (la temporalità, l’attesa, il coinvolgimento dell’utente nel farsi dell’opera) con allusioni a minimalismo, op art e arte cinetica (VectorFeedback di Y.Breuleux, ISã della sound-artist I8U) con richiami a disegno tecnico e grafici (Scale, di S.Shepherd) con rimandi al cinema delle avanguardie (ESER di P.Horvath) e la creazione, infine, di fluttuanti diari della memoria, che mixano segmenti video e letteratura ( di B.Todd), immagini, testi di email e conversazioni telefoniche (M»moire Vive, di V.Leclerc).
(domenico quaranta)